domenica 9 marzo 2025

WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE CAP 21.1 _Singapore 14 ottobre

  WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE  CAP 21.1 _Singapore 14 ottobre

Pioggia, ma tanta! Quella pioggia per la quale eravamo pronti dalla partenza e che se non sporadicamente non si era mostrata, questa mattina la abbiamo provata. Fortunatamente solo pioggia intensa, da rendere le strade impraticabili a piedi in alcuni tratti, senza fenomeni estremi. Ma insomma, abbiamo sfoggiato la nostra piccola attrezzatura.

Ovviamente il programma ha seguito il suo normale evolversi.

Non avendo la colazione in hotel, abbiamo individuato non lontano da noi un luogo abbastanza famoso: Ya Kun Kaya Toast (il Kaya toast è un toast all'interno del quale viene spalmata la Kaya, una sorta di burro a base di latte di cocco, uova e zucchero, servita con caffè o cappuccio e due uova bollite). Colazione buonissima e infatti anche il giorno seguente ci torneremo





Lo raggiungiamo dopo un breve percorso lungo la South Bridge che ci consente di transitare vicino al Park Royal 


che affascina molto Antonella e la galleria della Nankin piena di locali che si animano la sera e statue che rappresentano la vita degli immigrati cinesi dei secoli scorsi


 Dopo colazione abbiamo preso la metropolitana e ci siamo diretti verso il Centro Civico ( o Colonial Dsistrict) risalendo in superficie presso il Padang, il grande prato simile a quello di KL dove i colonialisti usavano trovarsi per praticare sport (bocce su erba, cricket - in infatti al lato sud del Padang sorge il Singapore Cricket Club. 
Risaliamo dalla MRT e siamo accolti da un vero diluvio che rende i grattacieli della città ombre evanescenti dietro il velo d'acqua.










domenica 2 marzo 2025

WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE CAP 20.4 _Singapore MARINA BAY SERA 13 ottobre

 WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE  CAP 20.4 _Singapore MARINA BAY SERA 13 ottobre

Il nostro piccolo hotel in South Bridge road è proprio alle spalle del blocco che si affaccia sul Quay (Boat Quay) dove il Singapore River compie l'ultima ansa prima di sfocia nella SIngapore Bay.

Scegliamo quindi di raggiungere la Bay non dirigendoci verso Raffles bensì costeggiando il fiume (ci attira sempre l'acqua). Quando mai. La Boat Quay è un succedersi senza soluzione di continuità di ristoranti ciascuno dotato di procacciatore (fortunatemente non insistenti). Il nostro percorso è stato uno slalom con un ripetersi continuo di "no, thank you". Finalmente siamo arrivati alla piazza precedente il Cavenagh Bridge e passando a fianco dell'imponente Fullerton hotel ci siamo diretti verso la Baia.

Il colpo d'occhio è affascinante, i grattacieli della city, illuminati nel buio della notte, disegnano lo sfondo della visuale incombenti come in alcuni film, dall'altro lato il disegno originale del Marina Bay Sands, i battelli che percorrono la baia portando i viaggiatori vicino alla sponda opposta. Nulla che invita a una riflessione intima aiutata dal silenzio e dai toni pacati. 😁Però siamo a Singapore, questo è il significato, come dire il luogo è il messaggio (parafrasando una vecchia citazione)

Questa sera siamo rimasti dal lato cittadino (secondo la Lonely i giochi d'acqua e di suoni che si realizzano la sera davanti al Marina Bay Sands si vedono meglio dal lato cittadino della baia, beh, non è affatto vero, non credeteci, lo scopriremo un'altra sera fortunatamente) per vedere il Merlion, la statua metà pesce metà leone che è simbolo di Singapore, e per cercare un hawker center che sfortunatamente era chiuso in ristrutturazione.

E' stato molto bello passeggiare con un clima tiepido lungo la baia di Singapore, nella quale non si è seguita la strada della moderazione nella proposta di suoni, luci e colori (ma così è da questa parte del mondo). Ma è stato un giorno lungo, e quindi saltato l'hawker ci siamo arrangiati facendo acquisti sulla strada del ritorno per una gustosa cenetta in camera di hotel.














sabato 15 febbraio 2025

WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE CAP 20.3 _Singapore MARINA BAY 13 ottobre

  WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE  CAP 20.3 _Singapore MARINA BAY 13 ottobre

Dopo aver lautamente pranzato all'hawker center di Tiong Bahru abbiamo preso la bella (e ramificata) metropolitana di Singapore per recarci al Marina Bay.

In questa prima occasione abbiamo visitato i giardini posti tra la baia vera e propria e l'oceano. E' uno spazio molto ampio, dominato dal famoso hotel Marina Bay Sands con le tre torri e la terrazza a sbalzo in cima.

Questo albergo domina la visuale da qualunque punto di vista ed è sicuramente affascinante. Ora lo guardiamo un po' da lontano, e non manchiamo di fotografarlo e scherzare sul fatto che non ci dormiamo perché (come ho detto ad Antonella per giustificare la grave mancanza) non c'erano camere libere nel nostro periodo!

Visitiamo allora il Barrage che è sia una diga per controllare le inondazioni del Marina Channel, sia un grande prato sul quale molte persone si godevano la vista e il sole (quando si mostrava) giocando numerosi con gli aquiloni. 

Dal Barrage, che contiene anche l'impianto per la gestione dell'acqua potabile.

Qui una migliore spiegazione dell'importanza dell'opera: https://www.c40.org/it/case-studies/c40-good-practice-guides-singapore-marina-barrage/

Scesi dal Barrage siamo andati a vedere da vicino i Supertree che sono l'altra iconica attrattiva dei Gardens By the Bay. Saranno più attrattivi quando vedremo i giochi di luce serali. Ora con la luce del sole, dal basso, non siamo saliti sull'OCBC Skyway anche perché c'era una fila lunghissima sotto il sole, sono più belli da vedere da lontano che da vicino. Ma sono un richiamo caratteristico di Singapore, e perché perderli?

Passo a passo, con la stanchezza che cominciava a manifestarsi, abbiamo attraversato il parco dirigendoci verso la metropolitana per ritornare al nostro albergo per una doverosa sosta (ritorno che ci ha consentito di studiare con più attenzione la metropolitana di Singapore, visto che abbiamo sbagliato linea e compreso male una coincidenza e quindi abbiamo preso più linee di quanto avremmo desiderato)

Ho potuto così gustarmi più a lungo i filmati che appaiono in continuazione sui display sopra le porte dei vagoni con i quali si ripetono all'infinito le raccomandazioni sul comportamento da tenere sia di buona educazione verso gli altri e soprattutto gli anziani (regole che apprezzo moltissimo), sia in situazioni di emergenza.

https://youtu.be/tFhCqeDqDHA

https://youtu.be/cmNMD631NUA


















domenica 9 febbraio 2025

WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE CAP 20.2.2 _Singapore NATIONAL ORCHID GARDEN 13 ottobre

 WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE  CAP 20.2.2 _Singapore NATIONAL ORCHID GARDEN 13 ottobre

Ultime foto dal National Orchid Garden di Singapore: orchidee, ginger e...un Varanus Nebulosus















WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE CAP 20.2.1 _Singapore NATIONAL ORCHID GARDEN

WANDERLUST. 29 SETTEMBRE_20 OTTOBRE. MALAYSIA E SINGAPORE  CAP 20.2.1 _Singapore NATIONAL ORCHID GARDEN 13 ottobre

Spettacolare il Giardino Nazionale delle Orchidee. Secondo la guida sono 600 gli esemplari che possono vedere. Questo giardino è inserito all'interno dei Singapore Botanic Gardens. Il complesso di giardini ci è apparso enorme, oltre che tenuto benissimo. Abbiamo scelto quindi di dedicarci, anche per la passione di Antonella, alle orchidee. Anche a me che poco capisco è sembrato un posto veramente fuori dall'ordinario. Ci sono vari ambienti, diverse collezioni, serre dove vengono ricreati ambienti che all'aperto non potrebbero essere mantenuti (come zone più fredde di montagna).

Essendo domenica i giardini erano pieni di persone che si dedicavano a varie attività: correre, passeggiare o rilassarsi. Noi abbiamo scarpinato a lungo, ma sembrava, ad ogni curva, di trovare uno spettacolo nuovo

Prima serie di foto