venerdì 31 marzo 2017

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.2.2

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.2.2a
Giovedì 2 marzo Aeroporto di Lijiang. In attesa dell'imbarco

Purtroppo la collina è a ovest della città e visitarla al mattina obbliga a una visione controsole che pregiudica soprattutto la resa delle foto.

Essendo mattina abbastanza presto, la città turistica non si era ancora messa in moto con i suoi fastidiosi rumori e tutta la visita alla Mu Mansion ha avuto come sottofondo gli allegri schiamazzi e poi gli inni e i canti di inizio lezione della scuola, vicina al sito, dove prima la ritorno dalla visita delle “tre vasche” avevamo incrociato i bambini che vi si recavano accompagnati dai genitori.

Fa un po' sorridere pensare alla giusta polemica che facciamo contro i genitori e i nonni che portano gli zaini dei bambini all'ingresso o all'uscita della scuola. Noi oggi abbiamo visto genitori portarsi direttamente i bambini sulle spalle.! Mi tornano in mente gli articoli nei quali leggevo che la politica del figlio unico ha creato una generazione di principini viziati in tutto dai loro genitori.

Le “tre vasche”, fermatemi sempre se ne ho già parlato (perché ne avevamo viste altre nei giorni precedenti) sono tre grosse vasche in successione. Nelle prima si può prendere acqua da bere (ho qualche riserva, ma devo dire che sul bordo ho visto appoggiate delle tazze), nella seconda si possono lavare frutta e verdura, infine nella terza si possono lavare i panni (ed è così perchè lo abbiamo visto con i nostri occhi – beh, non bere in verità).

Dopo aver visitato la Mu Mansion ci siamo diretti al mercato mattutino. I mercati in Cina, perlomeno i due che abbiamo visitato noi, sono uno spettacolo, forse dopo le risaie terrazzate, lo spettacolo più bello che abbiamo visto.


















YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.2.1b

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.2.1b

Giovedì 2 marzo Aeroporto di Lijiang. In attesa dell'imbarco
(qualche fotografia)












giovedì 30 marzo 2017

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.2.1a

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.2.1a
Giovedì 2 marzo Aeroporto di Lijiang. In attesa dell'imbarco

Questa mattina ci siamo dedicati alla Mu Mansion, una grande area che comprende cortili, palazzi e templi all'interno della città vecchia, che faceva parte della proprietà della famiglia Mu che per quattrocento anni, credo fino a circa il 1800, ha regnato su Lijiang.

Le costruzioni sono state ricostruite perchè danneggiate prima da un grande incendio e poi dal terremoto che ha distrutto la città. Attraverso i giardini della Mu Mansion siamo giunti su un belvedere posto su una piccola collina dal quale si ha un magnifico colpo d'occhio sulla città vecchia, con i suoi tetti ricurvi e le case vicinissime, tanto da dare l'idea di un mare agitato dai marosi con onde che si succedono senza soluzione di continuità.




















mercoledì 29 marzo 2017

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.1

YUNNAN 2017 _ WANDERLUST. Grattando il ghiaccio per cercare terra fertile. Cap 20.1
Giovedì 2 marzo Aeroporto di Lijiang. In attesa dell'imbarco

E così è giunto il momento del lungo volo, spezzettato su quattro aerei, del rientro.

Come scrivevo, lo “stagno del drago nero” è un incantevole posto ai margini della città vecchia. E' un parco con padiglioni, templi e ponti che si stende attorno a un laghetto (in effetti la parola “stagno” è fuorviante) dove numerosi abitanti si svagano (anche facendo esercizio fisico utilizzando l'apposita attrezzatura liberamente – incredibile eh? Senza dover far domanda ai vigili presentando la tessera sanitaria)

Abbiamo percorso il sentiero lungo il lago in tutta la sua lunghezza giungendo infine nella zona dei grandi mulini ad acqua che segnano l'ingresso alla città vecchia