domenica 16 luglio 2023

WANDERLUST_ NEW YORK CITY la sorprendente _ cap.7.2

 WANDERLUST_ NEW YORK CITY la sorprendente _ cap.7.2

Ma torniamo a noi, a Brooklyn. Come al solito fotografiamo come se non ci fosse un domani, fotografiamo in due le stesse cose, nello stesso momento. Tanto che gli smartphone registrano con lo stesso nome (numero di codice e orario di scatto). Me ne accorgo quando scaricando nella cartella sul computer le foto dei due cellulari mi viene chiesto se voglio sovrascrivere!!!

Ma a chi interessa tutto ciò? Ritorniamo veramente a Brooklyn ed evitiamo di divagare. 

Eravamo intenti a fotografare queste belle case brownstone, le scalinate, le scale antincendio - ma quante ce ne sono? ne ho fotografate tantissime da tutte le angolature salvo che dall'alto - e in particolare una bellissima casa d'angolo, quando si avvicina un signore con il quale cominciamo a parlare e cosa salta fuori? Che ha origini italiane, ascendenza di Molfetta (mentre scrivo l'aereo sta raggiungendo l'Europa, vedo sullo schermo di fronte). Ma Jack (in realtà Giacomo ma nessuno lo chiama così) non parla italiano. Il suo discorso è inframezzato da termini spagnoli per cercare di essere più comprensibile a noi. 

Con Jack abbiamo parlato per una mezzora nella quale ci ha spiegato la differenza tra il vero brownstone che non è liscio bensì riporta i segni del tempo (e cosa "Mucho dinero") e il finto brownstone levigato ma di mino valore. Oppure ci faceva notare la solidità di alcune cancellate.

Come lo è stato Brooklyn nord, anche Williamsburg è affascinante per quel sue essere cittadina all'interno di una città. Abbiamo avuto la sensazione che una lettura di New York sia vedere questo suo rendersi particolare, l'isolato nel quartiere, il quartiere nel boroughs, il boroughs nella città. Parte di un tutto ma particolare nel suo limite specifico. 

Brooklyn Heights, le "fruit streets" attorno ad Hich Street, il lungo fiume sull'East River. E' tutto molto bello, anche per la cura e la attenzione con cui è attrezzato e conservato, e per la straordinaria vista sulla magnifica Manhattan. Quando leggo che il peso antropico sulla terra ha superato quello biologico, non posso non pensare a Manhattan.

Ma ancora prima, sempre per parlare di vedute, abbiamo visitato, praticamente in solitudine, il Transmitter Park, ancora nel percorso di B_North. Anche questo piccolo parco sull'East River si è rivelato un angolo delizioso che ha meritato l'inserimento nel nostro programma dedicato al Borough orientale di NYC












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