18. WANDERLUST: JE ME SOUVIENS. TRA I COLORI D’AUTUNNO IN QUEBEC CON SGUARDO CURIOSO
63. Affermare che il Parco Nazionale del Canada de la Mauricie è stupendo risuona nelle orecchie di chi l'ha visto, come abbiamo avuto la fortuna noi (doppia fortuna, in una giornata splendida), riduttivo e banale. Ma è banalmente così. Questa giornata rimarrà, pur in un bellissimo viaggio nell'accogliente Quebec, una di quelle che rimarranno più impresse.
64. Lungo la strada che da Sain Jean des Piles conduce all'altro ingresso di Saint Mathieu ci sono infinite aree di sosta, sentieri più o meno lunghi o impegnativi, tre campeggi, numerosi laghi e alberi che rappresentano tutta la tavolozza dell'autunno, stagione splendida.
65. Cominciamo dall'inizio. Sprizzanti succo d'acero da ogni poro lasciamo Trois Riviéres e raggiungiamo Sain Jean des Piles dove soggiorniamo a Maison Cadorette delizioso B&B condotto da tre persone abbastanza giovani, viste dall'alto dei nostri anni, che conosceremo solo il giorno seguente all'arrivo ( si entra con un codice e poi tutto il B&B è a disposizione degli ospiti). Il paese , piccolissimo, praticamente una via principale e poco altro, è sulle rive del fiume che da il nome al parco. E' domenica, molti abitanti sono sul fiume con barche, houseboat, moto d'acqua. Ma questo vuol dire che i ristoranti sono chiusi, l'unico spaccio (l'Olivie) verso Shewinigam ha già chiuso. Negozi non se ne vedono (ma dove prendo il pane questi? lo fanno in casa?) Non ci rimane che andare alla stazione di servizio vicino all'autostrada a prendere qualche sandwich per cenare in B&B
66. Ma forse possono avere difficoltà a comperare il pane, e probabilmente ora vanno con la motoslitta da Olivie a prenderlo, però che posti! Che bellezza!
67. In ogni caso nulla ci ferma, e non ci facciamo mancare una bevanda calda dopo cena per rilassarci e gustarci il riposo (che dovessimo rilassarci è stato reso necessario anche da un divertente - dopo è stato divertente, durante no- problema. Non riuscivamo ad avere acqua calda per la doccia. Mezzora di tentativi per capire come funzionasse, abbiamo anche telefonato a uno dei proprietari che era appena sbarcato all'aeroporto di Montereal e non sapeva come aiutarci. Alla fine ho scoperto che chi ha montato la doccia ha invertito erroneamente i colori, e quindi girando la manopola sul blu scendeva acqua ... bollente!!!)
68. Si sono fatti perdonare con la simpatia e la cortesia il giorno dopo (e con una ottima colazione) 69. Pronti quindi ad entrare nel parco (l'ingresso è vicinissimo) e ad immergerci in questo straordinario foliage (e io che temevo che non avremmo potuto gustarlo)
70. La prima tappa, da lasciare senza fiato, sulle rive del Lac Bouchard. Come si dice: la fotografia non rende la bellezza del posto dal vivo? Banale? Beh l'ho scritta. Ed è vero.

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