15. WANDERLUST: JE ME SOUVIENS. TRA I COLORI D’AUTUNNO IN QUEBEC CON SGUARDO CURIOSO
44. in poco tempo dal nostro hotel si sale verso i bastioni delle mura storiche di Quebec City da dove si può accedere a La Citadelle, una fortificazione militare attiva, sito storico e residenza del Governatore Generale.
45. In verità occorre dire la Governatrice Generale (si tratta della signora Mary Simon, diplomatica e leade Inuit. E' la prima persona indigena a rappresentare la Corona Britannica in Canada. Nel corso della nostra visita guidata siamo stati raggiunti da un poliziotto che ha chiesto alla Guida di fermare il nostro procedere per far passare il breve corteo di automobili che ha portato la Governatrice alla sua residenza
46. Oltre La Citadelle si estendono i grandi Piani di Abramo, un vasto parco urbano che con dispiacere non abbiamo visitato salvo uno sguardo troppo veloce dai margini. Quell'Abramo che ci viene in mente non è l'Abramo a cui si riferissce il nome del grande parco. Sembra che il nome faccia riferimento a un pilota e pescatore scozzese, Abraham Martin che ricevette questi appezzamenti di terreno dalla Compagnie de la Nouvelle France. per dare l'idea delle dimensioni, in inverno con la neve ricavano 14 km di piste da fondo di diversi livelli, tutte gratuite. Quando torneremo a Quebec City non mancheremo di girarli. Anche perchè la città ai bordi di Piani di Abramo, che abbiamo percorso in auto per entrare e uscire da Quebec City appare elegantissima
47. Tra i posti visitati che abbiamo maggiormente apprezzato è da annoverarsi il Parlamento provinciale del Quebec dove si riunisce l'Assemblea Nazionale del Quebec. Visitarlo è facilissmo, ci si presenta all'ora di apertura, si passa velocemente il controllo di sicurezza e si prende il badge al front office prima dell'ingresso nelle sale della struttura. Quando ci siamo presentati abbiamo avuto in principio un po' di difficoltà a comprendere ciò che ci stava dicendo la signorina allo sportello. E allora lei si è messa a parlare più lentamente in modo che potessimo comprendere bene. Lo abbiamo molto apprezzato e prima di andare nel salutarla la abbiamo ringraziata per la cortesia dimostrata così spontaneamente, facendo capire che avevamo colto il suo gesto e lo apprezzavamo.
48. Ho una passione per le aule parlamentari, con una visione un po' idealistica di luoghi legislativi, dove si fanno le leggi ottendo quelle migliori possibili con il contributo comune e dove le opposizioni esprimendosi liberamente contengono la volontà soverchiante della maggioranza contrastando, emendando, cercando di modificare o opponendosi fino all'ostruzionismo le sue proposte sulla base del concetto del bene comune
49 Nel palazzo del Parlamento del Quebec, adornato sulla facciata principale con le statue delle grandi personalità, non ricordo di aver trovato un cartello con scritte in inglese.
50 Il murale di Quebec City, dipinto nel 1999 da Francois Charon è una enorme rappresentazione (1.000 metri quadrati) della città attraverso figure di persone famose e momenti iconici. Lo abbiamo scoperto rientrando la sera verso la Terrasse Dufferin (e lo rivedremo alla luce del sole l'ultimo giorno)
51. L'albergo Chateau Frontenac non può essere ignorato! Domina lo skyline di Quebec city praticamente da qualunque parte (forse solo dai Piani di Abramo con la Citadelle in mezzo si può riuscire a non vederlo. Imponente e maestoso, è uno spettacolo anche solo vederlo dall'esterno. Dal nostro piccolo Hotel lo vedevamo affacciandoci sul balcone alla nostra sinistra e il colpo d'occhio non era mai stancante. I momenti migliori la sera con il buio o la mattina quando le orde di turisti, soprattutto quelli portati dalle navi da crociera non avevano ancora invaso la città e la Terrasse.

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