venerdì 24 giugno 2022

WANDERLUST _ USA, IL WEST ... QUELLO FAR 😉 cap 21 seconda parte

  WANDERLUST _ USA, IL WEST ... QUELLO FAR 😉  

cap 21 seconda parte

In volo

Il giorno dopo, ancora una volta molto presto il mattino, siamo slaiti al Sequoia NP per rendere un veloce ma meritato omaggio al Generale Shermann, la sequoia di maggior volume al mondo. Un albero maestoso e ricchissimo. La strada per la Foresta dei Giganti si inerpica tortuosa per molti chilometri. Coprendo un notevole dislivello in relativamente poca strada. Si arriva a circa 7000 piedi (calcolo 2.100 metri) e assicuro che di primo mattino fa freddo. Noi che ci eravamo anche portati gli indumenti tecnici ci siamo ben guardati dall'usarli, lasciandoli intonsi in valigia. Per fortuna Antonella ha comprato un piumino leggero ma caldo. Io ho messo un maglione in più, ma - dopo aver girato Santa Monica e Coronado con i pantaloni lunghi - al Sequoia ero nel bosco con i pantaloni corti. "Che maschio!" avranno pensato vedendomi sfidare i rigori del freddo, al riparo dei loro pantaloni bei caldi, con le gambette all'aria.

"Che idiota" ho pensato io.

 

E sono sicuro che l'ha pensato anche Antonella.

 

La visita al Sequoia NP è stata breve, come forse anche per altri luoghi che abbiamo visitato dedicando loro meno tempo di quanto realmente meritassero.

 

Però dovevamo essere a Los Angeles per le 17. (siamo in realtà arrivati poco dopo le 15, ma ovviamente non sai mai cosa puoi trovare lungo la strada)

 

Quando stavamo salendo le tortuose rampe della strada verso la Giant Forest, ed eravamo ancora una volta soli, mi ero un po' preoccupanto che, inoltrandoci da soli nel pur breve tratto di percorso nel bosco verso il Generale Shermann, potessimo trovare qualche orso che con una presenza umana più numerosa e rumorosa forse avrebbe scelto altri luoghi.

 

Fortunatamente non eravamo soli e non abbiamo incontrato orsi.

 

 

 

 

Prima di lasciare il Sequoia ci siamo concessi una breve deviazione per passare e ripassare sotto il tronco di sequoia caduto attraverso la strada  e scavato in modo che fosse un piccolo tunnel per auto (tale era la circoferenza del tronco da poter consentire una tale operazione).

Un piccolo momento di regressione infantile che diverte e che vale la pena di sperimentare

 

 

 

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