8. WANDERLUST: JE ME SOUVIENS. TRA I COLORI D’AUTUNNO IN QUEBEC CON SGUARDO CURIOSO
13.0 Una ultima occhiata all'Ile Ste.-Heléne allietati dal sole luminoso e poi rientriamo nell'isola principale (Montreal è un arcipelago di isole)

13.1 Quasi per caso abbiamo visitato la biblioteca di Montreal. E' stata una disattenzione non programmarla (di solito cerchiamo di visitare sempre le biblioteche o le librerie e i cimiteri dei posti che visitiamo, nella grandi città prediligiamo le biblioteche e i cimiteri monumentali, nei luoghi più piccoli e lontani dalle metropoli cerchiamo le piccole librerie - che ci ricordano la nostra Il gabbiano - e i piccoli cimiteri) ed è stata una fortuna capitarci vicino e quindi consentirci di cogliere l'occasione.
13.2 Abbiamo avuto l'impressione di aver trovato una bellissima biblioteca. Bella nello stile architettonico con ambienti belli e accoglienti con materiali di costruzione caldi e confortevoli.

13.3 Due elementi che a mio avviso rappresentano un valore aggiunto. Entrando a piano terra sulla sinistra una cafeteria dove poter prendere qualcosa da mangiare o bere mentre al tavolino si legge un libro preso in prestito o si passa il tempo utilizzando il proprio computer. A un piano superiore una serie di comode poltroncine davanti ad ampie vetrate dove sedersi a leggere inondati dalla luce e guardando la città sotto.
13.4 Chi mi conosce sa quanto mi piacerebbe che anche nella nostra biblioteca ci fosse una piccola cafeteria che non fosse prendere un caffé in un bicchiere di plastica o di materiale riciclabile e quanto consideri la veranda che ora è il (ben ristrutturato) locale di accoglienza sprecata nell'uso attuale mentre potrebbe essere una confortevolissima zona di lettura guardando non i tetti dei palazzi di Montreal ma alberi e a pochi passi il fiume.

13.5 Abbiamo potuto anche riempiere la borraccia dell'acqua in biblioteca (non al lavandino in bagno).






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