PARTIRE E’ ANCHE UN LASCIARSI ANDARE_ WANDERLUST. L'INFINITO VIAGGIARE, LA MAI DOMA CURIOSITA'_10
CLAUDIO MAGRIS
L’INFINITO VIAGGIARE
Ad ogni viaggio, ad ogni partenza, alcuni sensi si acuiscono e altri si ottundono. Ad assopirsi sono le antenne della sospettosa e ansiosa sorveglianza quotidiana, di solito pronte a registrare i segnali di tutto ciò che può minacciare l’ordine e il dominio del piccolo mondo in nostro potere; partire è anche un lasciarsi andare, mollare la zavorra, socchiudere gli occhi come quando si guarda il sole, pigliare quel che viene. Si risveglia la percezione dei colori, degli odori, della superficie liscia o ruvida delle cose, di dettagli anche insignificanti. Una città si rivela pure nel riverbero delle sue nuvole, nella qualità della sua luce, nell’indugiare dei suoi tramonti o nel precipitare del suo buio
GRATTANDO IL GHIACCIO: In questo blog cerco di raccontare i nostri viaggi con l'ambizione di grattare un po' il ghiaccio, su cui scivoliamo abitualmente come turisti, facendo una piccola fatica: quella di sforzarsi di "leggere" (con i miei limitati strumenti culturali) le società nelle quali viviamo per pochi giorni WANDERLUST: desiderio di viaggiare, di fare di nuove esperienze, vedere nuovi posti e vivere la libertà e l'emozione di essere stranieri.
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