Finalmente rendo il giusto omaggio a Magris, al quale ho rubato il titolo di questa serie di post.
Claudio Magris. "L'infinito viaggiare"
Il viaggio dunque come persuasione.
(...)
La persuasione: il possesso presente della propria vita, la capacità di vivere l'attimo, ogni attimo e non solo quelli privilegiati ed eccezionali, senza sacrificarlo al futuro, senza annientarlo nei progetti e nei programmi, senza considerarlo semplicemente un momento da far passare presto per raggiungere qualcosa d'altro.
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