WANDERLUST. CRONACA DI UN FALLIMENTO.
CHILE 2020 _ 3
Valparaiso,
questa città sull'Oceano Pacifico, precaria, spettinata, mal
vestita, affascinante come una donna che ha i segni di una vita
vissuta ma una promessa negli occhi contornati da rughe. Io avrei
usato parole noiose e banali per descriverla, solo un Poeta poteva
dirla spettinata e vestita in modo approssimativo. Quei versi non mi
escono dalla testa quando ripenso alla immagine di Valparaiso vista
dal mare. La prima vera veduta della città (nel suo complesso) la
abbiamo appunto avuta con una gita in barca nel golfo. Poco
disturbati da un ciarliero e un po' comunque fastidioso marinaio che
raccontava vicende in uno spagnolo incomprensibile, e quindi relegato
nel rumore di sottofondo, abbiamo guardato gli infiniti colli che
contornano la città, brulincanti di case assemblate una sull'altra,
tutte coloratissime, molte precarie. Il panorama apppariva così
affascinante che neppure i palazzi moderni della parte bassa della
città, o qualche incongruo condominio che spuntava qua e là
rovinava lo spettacolo. Nel corso della gita in barca abbiamo visto
anche i leoni marini pigramente distesi su boe o su un vecchio molo
in disuso.
Prima
di scendere al porto, lasciando il nostro B&B che abbiamo
opportunamente scelto nel cerro Conception (uno di quelli patrimonio
mondiale dell'UNESCO) abbiamo visitato la famosa scala colorata alla
fine della quale sugli ultimi gradoni è riportata la scritta “We
are not Hippies, we are Happies”. E' stato il primo grande impatto con l'arte di
strada e i colori sgargianti di Valpo.
Come
per istinto, abbiamo subito preso due regalini per i ragazzi,
dicendoci “se rimandiamo va a finire che poi non ci troviamo più
l'occasione”. Ma non immaginavamo di avere così tanta ragione.
Anche se nel prossimo viaggio in Chile (ma questa volta mi voglio
prendere la soddisfazione di farlo tutto, dal deserto di Acatama a
Cabo de Hornos) a Valpo sicuramente ripasseremo. In seguito, dopo
questa panoramica di Valpo dal mare, ci addentreremo nelle vie della
città. Su e giù per i colli. ( la sesta foto è del nostro B&B vista da Urriola)
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