WANDERLUST. L’OCEANO E LE ISOLE.
BREVE VIAGGIO NELL’ARCIPELAGO DELLE AZZORRE. BELLISSIMA TEMPESTA
CAPITOLO 5.1
Hotel Alcides, Ponta Delgada ore 17.00
Che fare? Seguo un ordine cronologico o
rimango in tempo reale, rimandando a un altro giorno il recupero
della giornata di ieri? La questione ha … un suo spessore, non è
banale. Perché il decadimento cerebrale progressivo e rapido rischia
di farmi dimenticare cosa abbiamo fatto ieri nella località di…
di…
Beh, corriamo il rischio.
Lasciamo di buon mattino, dopo una
discreta colazione (più virata sul salato che sul dolce, secondo la
valutazione di Antonella, boh, può essere, non ricordo) il B&B
di Anselmo sotto un cielo che non promette nulla di buono.
Furnas… ecco che mi è tornato in
mente dove eravamo ieri!
Insomma, proseguo. Oggi dovremmo fare
la escursione che dal Miradouro di Vista do Rei porta a Sete Cidades
consentendo la vista di uno dei panorami più fotografati delle
Azzorre, i due laghi (Lagoa Verde e Lagoa Azul) che distinguono la
vallata.
Prima di dirigerci verso il miradouro
visitiamo Capelas, dove vediamo il vecchio porto usato come punto di
partenza dai balenieri, un piccolissimo golfo naturale scavato dal
tempo e dagli agenti atmosferici tra rocce scoscese probabilmente di
origine vulcanica.
Lo abbiamo ammirato dall’alto, ora è
in disuso e viene utilizzato dalla gente del posto come luogo di
balneazione (non oggi, per quanto ancora non piova il tempo già
volge al brutto).
Bassissime nuvole che occludono la
vista delle cime delle montagne si inseguono velocissime senza
soluzione di continuità in direzione nord-est.
Le montagne delle quali non vedevamo le
cime erano la nostra meta.
E infatti.
Capelas |
Capelas, il vecchio porto dove partivano i balenieri |
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