WANDERLUST. L’OCEANO E LE ISOLE.
BREVE VIAGGIO NELL’ARCIPELAGO DELLE AZZORRE. FLASHBACK PONTA
DELGADA
CAPITOLO 11
Venerdì 26 Luglio. Pico, aeroporto
Siamo in attesa del volo per Terceira.
Questi della SATA partecipano al concorso “la linea aerea più
ritardataria del mondo”. Devono solo saltellare tra un’isola e
l’altra ma al momento, nella mia esperienza, il 100% dei voli sono
stati ritardati. Per ora quello di oggi ha 25 minuti di ritardo.
Speriamo bene.
L’ultimo giorno a Ponta Delgada è
stato dedicato a un breve giro della città. Dopo aver velocemente
visitato la cattedrale Igreja Matriz, della quale la parte
interessante, la sagrestia, era chiusa, ci siamo diretti verso la
Portas do Mar, il nuovo molo vicino al porto turistico sulla cui
estremità è stato costruito un a sorte di teatro all’aperto.
Dalle scalinate, in cima, si gode una bella vista del porto.
Rientrando in città ci siamo diretti verso il Jardim Antonio Borges,
uno dei giardini signorili che fanno da corona alla città. Un
giardino molto bello, avrebbe meritato una visita con tempi più
distesi, comprendente uno straordinario albergo, un dico del caucciù,
con enormi radici che si irradiano da tronco anche in superficie per
parecchi metri (avete già visto le foto in un post più vecchio).
Sulla strada abbiamo avuto la
possibilità di vistare la biblioteca municipale.
Prima di lasciare la città abbiamo
visitato il Mercato do Graca, niente di particolare, e il negozio,
questo sì straordinario, chiamato “il Re del formaggio”, dove
avrei lasciato mezzo stipendio!
(foto, in attesa del capitolo di domani su Terceira, qualche gioco utilizzando immagini di Angra do Heroismo e i pochi filtri che il mio programma mi mette a disposizione)
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