CAPITOLO 7
Mercoledì 24 luglio, Vila Holanda,
sant’Ana, Isola di Pico, tardo pomeriggio.
Santo Cielo! Ma dove sono rimasto con
il diario? Cosa diranno i miei venticinque lettori? Non ho ancora
completato il 23 Luglio ( del quale, in verità, non ricordo nulla),
ho completamente ignorato il 23 (metà giornata passata in aeroporto)
e siamo già nel tardo pomeriggio del 24, qui, seduto fuori dal
bungalow di Vila Holanda, immerso nel verde, alzo lo sguardo e vedo
l’Oceano e sulla sfondo Sao Jorge, aguzzo l’udito e sento gli
uccellini cantare e il frusciare delle foglie mosse dal vento.
Una immagine, una sola che posso dire
mi rappresenti le Azzorre fino ad ora? Sicuramente il frangersi
poderoso delle onde sulle coste frastagliate e rocciose. Penso di
aver scattato un centinaio di fotografie cercando di cogliere l’onda
più potente, l’esplosione di acqua più grande, il suo no più
fragoroso ( il suono farebbe parte dei filmati, farebbe perché una
congiura di tutti gli dei, monoteisti, politeisti e animisti,
arrabbiati con me per il mio ateismo sereno, fa in modo che appena mi
accingo a filmare l’Oceano si acquieti e sulle rocce arrivino
ondicciole spompate che utilizzano la spuma dell’onda precedente
per darsi una parvenza di serietà)
Insomma, lo so, è banale, ma l’Oceano
la fa da padrone e caratterizza fortemente le Isole (perlomeno la
piccolissima parte che abbiamo visitato).
Poi le ortensie. Lussureggianti a Sao
Miguel, e le mucche (placidi, felici, libere di ruminare sui pascoli
ampi nei declivi interni delle isole).
Infine i muretti di pietra nera
costruiti a secco, delimitanti gli appezzamenti e i filari di vite a
Pico.
Oggi abbiamo visitato la parte sud-est
dell’isola.
Siamo partiti con tempo abbastanza
bruttino, coperto e ventoso. Abbiamo tagliato l’isola in senso
verticale, passando in mezzo a campi e pascoli dove, come scrivevo,
le mucche pascolano libere, tanto che abbiamo trovato una mandria in
mezzo alla strada. Che fare? Nulla, ci siamo fermati e da bravi
cittadini cresciuti in mezzo all’asfalto ci siamo messi a
fotografare entusiasti tanto da essere oggetto dello sguardo
perplesso delle mucche e dei vitelli.
Giunti a Sao Joao abbiamo comperato
alla Sociedade de Producao de Lacticinions una piccola forma di
formaggio da loro prodotto (mangiato a casa: molto buono. Ottimo
acquisto) Chissà se sull’aereo produrrà la stessa reazione
descritta da Jerome K. Jerome?
Seguono alcune foto di Vila Holanda e dell'inizio del tragitto del giorno, attraversando l'isola di Pico verso Sao Joao.
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