fuori diario
Una ultima serie di fotografie da El Calafate, sparse, senza un filo logico, solo impressioni prese qua e la nella città.
Questa è una vista del Patagonico Hostel di El Calafate. Una buona sistemazione, abbastanza vicina al centro città. Un po' di maggiore cura dei particolari non guasterebbe
Nel viaggio precedente ho tessuto le lodi dei water giapponesi con il getto d'acqua. Questa soluzione argentina mi sembra ugualmente ben pensata e interessante
Questo fuoristrada camperizzato ha la targa del Quebec, direi che non è un viaggio da poco. Mi ha fatto venire l'idea che quando Antonella ed io saremo in pensione, se saremo in salute, potremmo acquistare un camper ad Achorage e venderlo a Ushuaia (oppure spedirlo via nave)
questo invece ha la targa della California, e anche per questo, non è un viaggio da poco
sotto Antonella appostata nella riserva della Laguna Nimez pronta a cogliere l'attimo con il suo smartphone
Questa cartina, appesa in una cabina di appostamento sulla riva di una degli specchi d'acqua che sono sparsi nella bellissima Laguna Nimez è interessante perchè identifica le Malvinas come parte dell'Argentina. Qualcuno ha contestato la convinzione cancellando Arg e scrivendo UK (e ovviamente riferendosi in cuor suo alle Falkland)
Ed eccoci già giunti all'Aeroparque di Buenos Aires, sistemati per la notte in attesa del volo dell'indomani per Puerto Iguazù. Abbiamo lasciato la Patagonia. Si va a nord, sotto il tropico. Un cambio notevole per tutto salvo per per una cosa. Anche a nord l'Argentina ci stupirà per la bellezza dei posti e la cordialità degli abitanti.
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